Smettere di chiedere il permesso – e di volere l’approvazione degli altri

Passione, grillo per la testa o lavoro “vero”?
Questo quesito se lo pone ancora la mia famiglia
quando mi chiedono per l’ennesima volta:
“cos’é che fai di preciso in Internet?”.
Mio padre è agricoltore.
Coltiva le mele.
Esatto, quelle deliziose della Val di Non 🙂
Per lui IL lavoro è quello fisico,
quello che si “vede”.
Ad esempio un albero che dà i frutti dopo un anno di lavoro fisico.
Quando al liceo studiavo ore e ore sui libri,
mio padre a fine giornata mi diceva:
“ma come fai ad essere stanca?
Sei stata seduta tutto il giorno!“.
Per tanti anni l’ho presa malissimo.
Pensavo che non riconoscesse la mia fatica.
Che non mi prendesse sul serio.
Che non riconoscesse me.
Per decenni ho aspettato il suo riconoscimento.
Ho aspettato la sua approvazione.
Che non arrivava mai.
Il nostro rapporto a quei tempi era complicato.
Litigavamo spesso.
Io in sua presenza non mi sentivo rilassata.
Per la mia frustrazione,
lo accusavo spesso di cose
che non avevano nulla a che fare con il mio bisogno di essere vista.
Semplicemente amata per quello che ero.
Fino a quando ho smesso di aspettare la sua approvazione.
E ho iniziato a vivere la vita che volevo.
Mi sono trasferita all’estero, e il resto magari lo sai già.
Se non lo sai, puoi ascoltare questo podcast sulla mia storia.
Non è stato semplice,
ma è stato un passo fondamentale per la mia crescita.
Ed ora andiamo molto d’accordo.
n questo podcast mi sono davvero esposta.
Ho un pò timore a pubblicarlo.
Un po’ mi vergogno.
E un po’ sono orgogliosa di aver tirato fuori il coraggio di essere vulnerabile.
Sto leggendo tutto quello che mi capita sotto mano della psicologa Brenè Brown in questo periodo.
E più leggo, più credo che l’unico modo per ispirarti davvero,
sia farti vedere che non sei l’unica a combattere certe battaglie.
E a condividere con te la mia strada.
Di modo che tu possa condividere la tua con me.
In questo podcast parlo di tutto quello che ho imparato in un anno di Happy Daily.
E non solo, di
# come sentirti libera
# come liberarti dei giudizi altrui
# come credere di più in te stessa
# come lasciarti la possibilitá di cambiare
# come liberarti del tuo giudizio nei confronti di te stessa
# come fare un lavoro che ti rende felice
# come superare gli alti e bassi
# come superare la paura di fallire
# come prendere decisioni difficili
Ti racconto cose che ho raccontato solo al mio psicanalista o al mio partner 🙂
Te lo affido.
E fammi sapere che ne pensi, se ti riconosci in qualcosa!
Sono davvero curiosa di leggere la tua vulnerabilità.
So che costa un po’ di coraggio.
Ma io credo sia l’unica via per vivere autentiche
Scrivimi nella community di Happy Daily su FB.
Oppure lascia un commento (anche anonimo) nello spazio per le recensioni del sito.
Se sei a Berlino, sarei felicissima di meditare insieme a te
l’11 maggio, nel quartiere di Friedrichshain, dalle 15 alle 18!
Se vuoi sapere cosa hanno detto le partecipanti del Happy Daily Meet Up a Milano,
vai sul mio sito giusivalentini.com/shop.
Ricorda: be Happy Daily.
Coltiva la tua felicità ogni giorno.
Ciao e alla prossima,
Giusi

La mia missione con il podcast Happy Daily è metterti a disposizione idee, risorse e strumenti, per spingerti fuori dalla tua zona di conforto, farti trovare il coraggio di andare per tua strada e accompagnarti verso una vita più soddisfacente.
Secondo le tue regole.
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Perfetto! Bravissima
Podcast eccellente, sicuramente uno dei miei preferiti! Mi ha fatto pensare che non siamo sole e possiamo aiutarci a vicenda. La ricerca dell’approvazione da parte dei genitori/figura paterna è un elemento ricorrente e il fatto di chiedere sempre il permesso ci blocca nella vita di tutti i giorni e soprattutto a lavoro. Mi ha fatto riflettere molto su questo aspetto e incoraggiato a credere nelle mie competenze e a buttarmi nelle cose, senza dover sempre aspettare il consenso “dall’alto”.
Ciao Giusi, che denso questo post. Io sono Fra quelle che tutti i venerdì aspettano la tua love letter!! Pensa ho addirittura segnato questo appuntamento nell’ageAmanda del mio cellulare, come remainder ogni settimana. Il venerdì, la tua newsletter con il tuo podcast, è una delle 3 cose per cui si i grata! In questo anno mi hai regalato tanti tanti spunti, mi hai fatto lavorare molto! La mindfulness per me ora è uno dei doni più preziosi che ho a disposizione, è grazie a lei che sono arrivata a te, la prima mail che ti ho scritto è di Luglio 2018! Grazie